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Accademia di Francia. Per i “Giovedì della Villa” incontro con Werner Oechslin e con Patrizia Sandretto Re Rebaudengo

Giovedì 25 gennaio: alle 19.00 appuntamento con lo storico dell’architettura e fondatore della Werner Oechslin Library. Alle 20.30 con la fondatrice e presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo ROMA - Giovedì 25 gennaio a Villa Medici saranno protagonisti lo storico dell'arte e dell'architettura Werner Oechslin, e Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, personaggio chiave della scena artistica italiana e internazionale, a colloquio con il critico Ludovico Pratesi, “Creare”  una biblioteca all'epoca di internet e quindi di una informazione totale potrà sembrare anacronistico, se non inutile. Eppure, per Werner Oechslin, fondatore della Library che porta il suo nome, “inventare” la sua biblioteca è stata una sorta di necessità assoluta per opporre al Big Data le strutture e le forme del sapere. La biblioteca vista quindi come strumento intelligente per conciliare e unire ciò che è più o meno valido, ammettere i contrasti e i conflitti, e soprattutto il dubbio e l'interrogazione. Nell'incontro a Villa Medici, Werner Oechslin - invitato dall'architetto e borsista Marc Leschelier - presenterà al pubblico la sua straordinaria raccolta letteraria, ripercorrendo la storia di questo progetto insolito.  Nell'incontro delle 20.30, la collezionista Patrizia Sandretto Re Rebaudengo racconterà i suoi 26 anni di passione per l'arte contemporanea. Un'occasione questa per scoprire i progetti culturali di una delle più importanti Fondazioni del settore, fino alla neonata Fundacion de Madrid. Patrizia Sandretto Re Rebaudengo è fondatrice e presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, creata nel 1995, quando la passione per l'arte si trasforma in attività. Dopo la laurea in Economia e Commercio all'Università di Torino, si avvicina all'arte contemporanea, come collezionista, all'inizio degli anni '90. Nel 1997 inaugura la prima sede della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo a Guarene d'Alba, nelle sale del Palazzo Re Rebaudengo, residenza settecentesca tra le colline piemontesi. Nel 2002, la Fondazione prosegue nella sua attività di sviluppo e promozione dell'arte contemporanea, inaugurando uno spazio espositivo a Torino, un centro di livello internazionale per lo studio, la sperimentazione e il confronto di artisti, critici, curatori e collezionisti di tutto il mondo. Nel 2017, nasce Fundacion Sandretto Re Rebaudengo Madrid, la cui sede, progettata dall'architetto David Adjaye, sorgerà negli spazi della Nave 9 del Centro de Creación Contemporánea Matadero di Madrid. ...

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